I primi freddi sono ormai arrivati, e a tavola fa piacere scaldarsi con zuppe e minestre calde, specialmente se genuine e realizzate con prodotti del nostro orto o a chilometro zero.

Oggi prepariamo una crema di porri, una ricetta facilissima che sarà pronta in meno di un'ora, che richiede pochi ingredienti: se non l'avete mai assaggiata, il suo sapore vi stupirà.


Ingredienti per 2 persone:

- 3 o 4 porri ben freschi
- Un bicchiere con due dita di vino bianco secco
- Mezza cipolla rossa di Tropea
- Una carota
- Un cucchiaio colmo di farina tipo 00
- Olio extra vergine d'oliva
- Sale, pepe nero, un pizzico di noce moscata

(Per il brodo vegetale)

- 800 dl di acqua
- Una patata
- Mezza cipolla rossa di Tropea
- Un gambo di sedano
- Una carota
- Un pizzico di sale
- Un pomodoro pelato e privato dei semi

Preparazione:

Iniziamo preparando il nostro brodo vegetale: lo vogliamo fatto da noi, quindi al bando dadi e brodi granulari! Mettete in una pentola l'acqua fredda, un pizzico di sale e le verdure ben lavate e mondate. Accendete la fiamma del fornello e mettetela al minimo: intanto che noi puliamo le verdure per la crema, il nostro brodo sarà già avviato da un pezzo.

Adesso passiamo alla pulizia dei porri: tagliate di netto la parte inferiore con le radici, e con un altro taglio eliminate tutta la zona verde. In questo modo vi sarà rimasta la parte bianca, che nel caso dei porri invernali va 'spogliata' di due o tre veli. Quindi incidiamo di lungo il porro, leviamo le prime foglie, passiamolo sotto l'acqua corrente, asciughiamolo bene e proseguiamo tagliuzzandolo in rondelle sottili. Facciamo lo stesso con gli altri porri.

Scegliamo una pentola che possa contenere i porri e il brodo, e facciamo un soffritto al volo con la cipolla e la carota tritati finemente in un filo di olio extra vergine d'oliva. Quando la cipolla si sarà ammorbidita, aggiungiamo i porri, mescoliamo bene con un largo cucchiaio di legno, facciamo insaporire per due minuti e poi sfumiamo con il vino bianco.

Stiamo attenti a rimestare spesso, perchè il porro avrà la tendenza ad attaccarsi al fondo della pentola, e poi il movimento del mestolo aiuterà l'ortaggio a 'consumarsi': sarà utilissimo per la nostra crema. Una volta che avrete fatto asciugare il vino a fuoco moderato, aggiungete la farina a pioggia, aiutandovi con un crivello. Mescolate ancora per qualche secondo e aggiungete un terzo del brodo caldissimo, mescolate, salate poco, pepate poco e grattugiate un po' di noce moscata direttamente nella pentola. Coprite con il coperchio e fate cuocere per un quarto d'ora circa, o fino a quando il contenuto si sarà asciugato e avrà bisogno di altro brodo.

Continuate ad aggiungere brodo, mescolando spesso, fino a quando il tutto non risulterà morbido e cremoso. Spegniamo la fiamma e diamogli il colpo di grazia con l'aiuto di un frullatore ad immersione, facendo attenzione a non far schizzare le gocce bollenti per tutta la cucina.

Io l'ho servito con dei cubetti di pane integrale, tostato per qualche minuto in forno ventilato.
Se vi va, e avrete salato pochissimo il porro, potreste aggiungere sul piatto finito una spolverizzata di sale nero, uno speciale sale che ho trovato al supermercato sotto casa, originario di Cipro, a cui viene aggiunto del carbone vegetale attivo. 

Buon appetito a tutti, vi dò appuntamento alla prossima ricetta!





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